VIDEO. Key Energy/Ecomondo: ecco come abbiamo lanciato il nuovo impianto eolico collettivo
;È stato accolto con favore e grande curiosità il lancio pubblico del primo impianto eolico a proprietà diffusa che ènostra ha celebrato con il convegno “Sganciarsi dalle fossili investendo in impianti rinnovabili collettivi”, tenutosi lo scorso 6 novembre a Rimini, in occasione del Salone Key Energy/Ecomondo.
Grande sostegno all’iniziativa e al modello di comunità energetica di ènostra anche da parte dei relatori, che ringraziamo nuovamente per aver condiviso le emozioni di questo momento “storico”. Un grazie in particolare a Gianni Silvestrini che ci ha ospitati nell’autorevole cornice di Key Energy. Guarda il video integrale!
Proprio Gianni Silvestrini, Presidente del comitato scientifico di Key Energy, ha dato l’avvio alla giornata, condotta dal Gianluca Ruggieri, consigliere della cooperativa, sottolineando l’unicità del lavoro e della missione di ènostra, con un augurio a moltiplicare un modello capace di arrivare a un significativo passaggio.
In collegamento dal Parlamento europeo è intervenuto l’eurodeputato Dario Tamburrano, componente della Commissione ITRE, che ha anticipato alcuni punti di discussione e di intervento normativo in corso a Bruxelles, nella direttiva che introduce i self-consumer (o prosumer) come soggetto qualificato e capace di ottenere agibilità e riconoscimenti per il lavoro di costruzione di una rete di energia alternativa, pulita e rinnovabile.
Giuseppe Onufrio, Direttore scientifico di Greenpeace Italia, ha parlato di una data “che entrerà nei libri di storia”, perché c’è un vecchio mondo delle fossili che deve morire il più in fretta possibile e il nuovo mondo delle rinnovabili che deve uscire dalla riserva indiana e diventare centrale. In questo processo di transizione è determinante anche il coinvolgimento diretto dei cittadini e dei soggetti collettivi come le cooperative.
La sociologa dell’ambiente dell’Università di Trento, Natalia Magnani, ha richiamato l’attenzione sul tema dell’accettabilità delle rinnovabili e sui conflitti territoriali legati ai grandi parchi rinnovabili, con un dettagliato ragionamento sulle modalità di partecipazione e condivisione che dovranno riguardare il territorio e le comunità.
L’avvocato Emilio Sani, esperto in mercato elettrico, ha spiegato cosa il prosumer può fare oggi e cosa sarà già possibile fare domani, una volta recepite le direttive Rinnovabili e Mercato elettrico del pacchetto “Energia pulita per tutti gli europei”. Per la transizione la partecipazione attiva dei cittadini ai mercati energetici è una necessità. Per questo è importante fornire loro gli strumenti e gli incentivi a consumare quando l’energia viene prodotta.
Sara Capuzzo, vicepresidente di ènostra, ha sottolineato il traguardo importante che rappresenta il passaggio da cooperativa di utenza a cooperativa di produzione condivisa e al fatto che questa iniziativa dal basso, e il valore che questa comporta, è già percepita, anche dal territorio stesso, come l’alternativa positiva al cosiddetto eolico selvaggio.
Giuseppe Mastropieri, amministratore delegato di Rea, la società di consulenza incaricata dello sviluppo del progetto, ha concluso la giornata fornendo i dettagli tecnici dell’impianto eolico collettivo che sorgerà a Candela, illustrando le fasi che porteranno alla realizzazione della turbina nell’estate del 2019.
Nel concludere la giornata Ruggieri ha rilanciato dando appuntamento alla prossima edizione di Key Energy con l’augurio di poter mostrare, se tutto andrà come previsto, le immagini dell’impianto collettivo realizzato e funzionante e di raccontare il successo di questa prima grande esperienza collettiva in Italia.
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