A maggio 2023 eolico e solare hanno prodotto 59 TWh di elettricità in Europa, superando le fonti fossili: “la transizione procede a un ritmo velocissimo”, secondo Sarah Brown, responsabile di Ember Europa
Nel mese di maggio, eolico e solare hanno prodotto più elettricità delle fonti fossili in Europa, coprendo il 31% del mix elettrico, con 59 TWh. Gas, petrolio e carbone invece hanno toccato il loro record più basso, generando il 27% dell’elettricità europea (53 TWh). Lo riporta il think tank Ember, che solo quattro mesi fa festeggiava un altro primato delle rinnovabili: il superamento del gas nella quota di elettricità coperta nel 2022, a dimostrazione del fatto che “la transizione elettrica nel continente procede a un ritmo velocissimo”, come ha dichiarato Sarah Brown, responsabile di Ember Europa, “L’energia pulita continua a battere record dopo record”.
È in primis la forte crescita del solare ad aver permesso questo risultato: a maggio ha prodotto da solo il 14% dell’elettricità europea raggiungendo il massimo storico di 27 TWh e superando per la prima volta il carbone (10%), che ha invece toccato il suo minimo di sempre (20 TWh). Anche il gas ha avuto un ruolo residuale, registrando la quota di produzione di elettricità più bassa dal 2018, giungendo al 15%. L’eolico ha registrato ottime performance nel mese di maggio, anche se il suo record rimane quello del gennaio scorso (54 TWh), e ha generato il 17% dell’elettricità (32 TWh).
Il calo della produzione fossile ha rappresentato un evento inedito in molti Paesi: in Germania, nonostante la chiusura delle ultime centrali nucleari all’inizio dell’anno, il carbone è sceso al livello più basso (7 TWh) dall’inizio del 2020, a causa della bassa domanda, della forte produzione eolica e solare e dell’aumento delle importazioni di elettricità. In Polonia, uno dei maggiori produttori di energia elettrica da carbone in Europa, la produzione del fossile più inquinante è scesa al minimo storico (62%, 7 TWh).
“Solare ed eolico stanno contribuendo a ridurre l’uso dei combustibili fossili. Non solo il carbone ha toccato nuovi minimi storici, ma anche il gas sta crollando”, ha affermato Brown, “L’UE è sulla buona strada per un enorme crollo dell’energia fossile quest’anno, mentre eolico e solare emergono come la spina dorsale del futuro sistema elettrico“.
Comments are closed.