Parco impianti di ènostra: produzione record nel primo trimestre 2025!
;Tra gennaio e marzo 2025 gli impianti collettivi hanno prodotto 1,6 GWh grazie agli eolici umbri e agli interventi di revamping condotti lo scorso anno sui due impianti fotovoltaici siciliani di Capizzi.

Il parco impianti di ènostra festeggia: i 15 impianti collettivi della cooperativa (12 fotovoltaici e 3 eolici), realizzati col capitale delle socie e dei soci, hanno prodotto quasi 1,6 GWh di energia nel primo trimestre del 2025: circa il 31% in più dello scorso anno.
Il contributo maggiore è dovuto alle due turbine eoliche umbre del Cerrone (900 kW) e del Castiglione (999 kW), che da sole hanno generato e immesso in rete circa l’86% dell’intera produzione della nostra cooperativa, pari a 1,37 GWh (registrando un +335 MWh rispetto al primo trimestre dell’anno precedente). Gennaio è stato il mese più favorevole con 713 MWh.
Contestualmente, c’è stato anche un incremento di produzione del parco fotovoltaico che ha fatto registrare un +23%, grazie agli interventi di revamping curati lo scorso anno. In particolare, si evidenziano i contributi dei due impianti di Capizzi (ME) che sono passati dai 4 MWh nel I trimestre 2024, a circa 32 MWh quest’anno.
All’energia del parco produzione di ènostra, si somma anche quella del recente impianto di Cambiago, il fotovoltaico da 153 kWp sul tetto del capannone della cooperativa sociale Di Mano in Mano, a partire dal quale è stata anche attivata la comunità energetica rinnovabile CO.E.SOL, la prima CER alimentata da un impianto collettivo. Nei primi tre mesi dall’allaccio l’impianto è arrivato a superare i 24,3 MWh, in linea con le nostre stime.
Siamo anche in attesa della data di allaccio dell’impianto fotovoltaico di Brindisi, il sedicesimo ad entrare nel parco produzione di ènostra, che aggiunge altri 843,6 kWp di nuova potenza!
“Quest’anno, l’obiettivo principale è quello di raggiungere i 5 GWh di energia immessa in rete, contro i 4,1 GWh del 2024 e i 3,4 GWh del 2023, continuando al contempo a realizzare nuovi impianti per le nostre socie e i nostri soci” ha commentato Christian Bartolomeo, responsabile dell’area produzione di ènostra.
“È una sfida molto impegnativa, piena di imprevisti e di lunghe attese per gli studi di fattibilità, per il permitting degli impianti e per le difficoltà delle nostre reti elettriche ad accettare nuova potenza in rete. Sono davvero rari quei progetti che non soltanto riescono a raggiungere una sostenibilità tecnica ed economica, ma che rispettano soprattutto la nostra etica: valori imprescindibili e in cui si rispecchia chi crede nella nostra cooperativa. La possibilità di attivare nel territorio nuove comunità energetiche rinnovabili (CER) e di contribuire a realizzare dei progetti in favore del territorio, grazie ai nostri impianti collettivi, ci dà un forte stimolo per fare al meglio il nostro lavoro e per attuare insieme una rivoluzione energetica che possa davvero coinvolgere tutti”.
Da questo mese è anche attivo il nuovo form per proporre nuove superfici su cui sviluppare impianti fotovoltaici o proporre impianti cantierabili eolici o idroelettrici: se sei interessato a collaborare con noi e la tua proposta rispecchia i nostri requisiti e la nostra policy, clicca qui.