Noinet, la cooperativa socia di ènostra che porta internet nelle zone remote

Nata da qualche anno nella zona di Cerveteri a Nord di Roma, Noinet, socia di ènostra, è una cooperativa che oggi offre servizi internet “dal basso” in tutta Italia.

Abbiamo incontrato Noinet, una cooperativa che opera nel campo della diffusione dei servizi internet e ha sviluppato un modello di impresa molto simile, per visione e approccio, a quello di ènostra. Noinet ritiene, infatti, che in futuro anche le telecomunicazioni, come l’energia, debbano essere governate dal basso.

“Noinet nasce dall’esigenza di un gruppo di persone – ci spiega Sergio, Consigliere di Noinet – che vive in campagna, un territorio dove gli operatori internet tradizionali non arrivano perché non conviene economicamente, e che hanno deciso qualche anno fa di risolvere il problema da soli. Abbiamo costituito una cooperativa con l’idea di risolvere il nostro problema locale ma piano piano si sono aggiunti altri soci e altre famiglie che avevano la nostra stessa visione. La nostra filosofia è infatti quella di portare internet dapertutto, con un segnale di qualità e a basso costo, perché riteniamo che oggi internet sia un bene essenziale, come abbiamo potuto constatare tutti in questo ultimo anno. Utilizziamo diverse tecnologie: fibra ottica, wifi o la rete cellulare per raggiungere i nostri clienti e soci, con l’obiettivo di fornire sempre la migliore tecnologia possibile”.

“Chi vuole usufruire dei nostri servizi – continua Sergio – può abbonarsi per usare solo i servizi oppure può diventare socio della cooperativa. Chi è socio è parte attiva del progetto e può partecipare all’Assemblea dei soci, proporre progetti e idee per sviluppare nuove iniziative, oltre a poter usufruire di uno sconto sui servizi offerti”.

Oltre a offrire un servizio nelle zone “marginali” non coperte dagli altri operatori, chiediamo agli amici di Noinet di spiegarci in che modo si differenzia la loro offerta da quella dei concorrenti.

“Dal punto di vista economico – ci illustra Marco, Presidente di Noinet – siamo in linea con i nostri concorrenti. La differenza sostanziale è che non mettiamo vincoli o penali se qualcuno vuole chiudere il contratto per qualsiasi motivo. Il nostro router non viene noleggiato (che di fatto crea un vincolo) ma viene acquistato dai nostri soci, anche se non è obbligatorio. Infatti, se possibile, invitiamo i clienti a usare, adattandolo, altri router già presenti in casa”.

“Il punto fondamentale – prosegue Marco – che ci differenzia da tutti i concorrenti è che siamo una cooperativa: noi non cerchiamo clienti ma soci, in cui chi aderisce diventa proprietario della rete. In questo modo la comunità si riappropria delle telecomunicazioni. Essere soci di Noinet significa partecipare al bene comune. Le nostre tariffe vengono decise dai soci in assemblea, c’è piena trasparenza su tutti gli aspetti economici e contrattuali e gli utili vengono reinvestiti all’interno della cooperativa. In questo ci sentiamo molto simili a ènostra. Inoltre cerchiamo di lavorare in sinergia con altre realtà del territorio, come ad esempio sul progetto Adotta un albero”.

Già, il progetto degli alberi, in bella evidenza sul sito internet di Noinet, ci aveva incuriosito. Vediamo di farci spiegare di cosa si tratta.
“Il progetto adotta un albero – interviene Carolina, che si occupa di marketing e comunicazione in Noinet – è stato sviluppato assieme all‘associazione L’Asino e la Luna di Cerveteri, che ci ha fornito il terreno dove piantare gli alberi e la manodopera. Seguendo i principi della Permacultura piantiamo alberi da frutta. L’obiettivo è di realizzare un “bosco edibile” con piante da frutti antichi, poco conosciuti o addirittura in via d’estinzione. I nostri soci possono sottoscrivere l’Opzione verde e, con 2 euro al mese, contribuiscono alla piantumazione e alla gestione di un albero. L’idea è creare una food forest, in cui passeggiare all’interno raccogliendo i frutti dagli alberi piantati”.

“A oggi, a un anno da quando è partito il progetto – conclude Carolina – abbiamo piantato una sessantina di alberi. Il nostro obiettivo è arrivare a 1.000 piante, con le quali siamo in grado di compensare tutte le emissioni di Noinet”.

Noinet ed ènostra stanno avviando una collaborazione tra le due cooperative, che vedrà la luce nei prossimi mesi.
“Alla collaborazione con ènostra ci penso fin da quando siamo nati – interviene Marco – perché penso che su molte cose siamo molto simili e ritengo ci possa essere una grande sinergia. Finché eravamo molto localizzati questo non era possibile, ma oggi grazie alla collaborazione con Open Fiber che sta posando la fibra ottica in tutta Italia, siamo presenti su tutto il territorio nazionale, e il nostro incontro diventa quasi naturale. Pensiamo infatti che i soci di Noinet ed ènostra siano molto simili e quindi interessati a intervenire con azioni dal basso in entrambi i nostri settori. Ci sentiamo molto affini nell’etica e nel modo di fare impresa, e ci aspettiamo un buon successo da questa sinergia”.