Le Regioni sono sempre più attente alla mobilità sostenibile e sono sempre più numerose quelle che prevedono incentivi per la rottamazione di auto inquinanti e il conseguente acquisto di veicoli ibridi o elettrici, nonchè per l’acquisto di colonnine di ricarica per auto elettriche. Vediamo oggi cosa propongono l’Emilia Romagna, il Veneto, la Puglia e il Friuli Venezia Giulia.
Contributi per la sostituzione di veicoli inquinanti in Emilia Romagna
I residenti in Emilia Romagna che intendono rottamare, o che hanno già rottamato dal 1° gennaio 2019, un’auto alimentata a diesel (fino a Euro 4), a benzina (fino a Euro 2) oppure ancora a benzina/metano o benzina/gpl (fino a Euro 2) possono ricevere un contributo in denaro se, contestualmente, acquistano un’auto nuova che può essere:
• Elettrica;
• Ibrida (benzina/elettrica) – Euro 6;
• Metano (mono e bifuel benzina) – Euro 6;
• Gpl (mono e Bifuel benzina) – Euro 6.
Il contributo regionale è di 2.000 euro per autovetture elettriche/ibride e di 3.000 euro per auto a metano/Gpl.
Per prenotare il contributo c’è tempo fino alle 14.00 del 30 settembre 2019. Tutte le info per accedere QUI. Gli incentivi sono cumulabili con quelli previsti dallo Stato, per le stesse categorie di automobili.
Bando rottamazione anche in Veneto
Dopo il successo del bando che si è chiuso a maggio di quest’anno, la Regione fa il bis e concede ancora incentivi per chi vorrà sostituire la propria vecchia auto con veicoli a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione.
Il bando è rivolto ai privati cittadini e concede un contributo che va da un minimo di 1.500 a un massimo di 3.500 euro, a seconda del tipo di auto rottamata e di quella acquistata.
Le domande vanno inviate entro il 15 ottobre 2019. Trovate tutte le informazioni QUI.
Sostegno alla mobilità sostenibile in Friuli
Anche il bando friulano finanzia la rottamazione di veicoli a benzina/diesel e il conseguente acquisto di veicoli nuovi o usati con alimentazione ibrida o bifuel (benzina/metano), che rientrino nella categoria Euro 6, oppure ancora di auto elettriche.
Il contributo è concesso ai privati cittadini residenti nel territorio regionale che possono ricevere per le auto nuove un contributo equivalente a:
- 3.000 euro per l’acquisto di veicoli bifuel (alimentati a benzina e metano);
- 4.000 euro per l’acquisto di veicoli ibridi;
- 5.000 euro per l’acquisto di veicoli elettrici.
Per le auto usate il contributo è, invece, di
- 1.500 euro per i bifuel (alimentati a benzina e metano);
- 2.000 euro per gli ibridi;
- 2.500 euro per quelli elettrci.
Le domande di contributo possono essere presentate a partire dal 17 settembre 2019. Tutte le info QUI. I contributi della Regione sono cumulabili con quelli previsti dallo Stato, per le stesse categorie di automobili.
Incentivi per colonnine di ricarica per auto elettriche in Puglia
Un bando dedicato tutto all’auto elettrica e alle fonti rinnovabili quello della Puglia, che finanzia l’acquisto e l’installazione di punti di ricarica domestici per auto alimentate ad energia elettrica prodotta al 100% da fonti rinnovabili.
Possono accedere al contributo i privati cittadini o i condomìni che possiedono un’auto elettrica. L’incentivo copre fino all’80% del costo per l’acquisto e l’installazione di una colonnina dotata di più prese per la ricarica di veicoli elettrici, fino a un massimo di 1.500 euro.
L’energia elettrica che alimenta il punto di ricarica deve essere autoprodotta da un impianto a fonte rinnovabile oppure proveniente da un fornitore di energia 100% rinnovabile, come ènostra (non sei in fornitura con noi? Scopri le nostre tariffe).
Le domande di contributo possono essere presentate fino alle 13.00 dell’8 novembre 2019. Tutte le info QUI.
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