Sei anni di partnership con Radio Popolare e la condivisione di un modello cooperativo basato sulla partecipazione hanno portato a tanti benefici reciproci: 1.500 soci nuovi per ènostra, l’impianto fotovoltaico di via Ollearo, la co-conduzione de Il Giusto Clima e molto altro…
Era la fine del 2016 quando ènostra e Radio Popolare hanno stretto un accordo basato sulla reciprocità e sulla condivisione di un approccio – quello cooperativo – che mette al centro dell’azione quotidiana la partecipazione dal basso, il partenariato diffuso e la sostenibilità ambientale e sociale. Sulla base di questi valori comuni, le due cooperative hanno lavorato insieme per allargare la propria comunità, creare nuove sinergie e portare avanti obiettivi comuni.
Nell’ottobre 2017 nasceva C’è Luce, la trasmissione settimanale in radio condotta da Filippo Bettati e poi da Elena Mordiglia insieme a Gianluca Ruggieri, socio fondatore di ènostra e ricercatore dell’Università dell’Insubria, dedicata a clima, energia, cambiamento climatico, sostenibilità. Radio Popolare era appena entrata in fornitura con ènostra, compiendo una scelta etica e ambientale anche per mostrare che non tutta l’energia è uguale. Da quel momento il motore della radio – l’elettricità – sarebbe stato di un solo tipo: locale, partecipata, rinnovabile.
Dal novembre 2017 al dicembre 2022 Radio Popolare ha consumato 2,6 GWh da 12 utenze sparse sul territorio lombardo. Se avesse continuato a rifornirsi da un gestore di elettricità che non fa distinzione tra fonti fossili e rinnovabili, avrebbe emesso ben 1.102,9 tonnellate di CO2, equivalente a quanto emesso ogni anno da più di 200 persone in Italia.
Oltre all’energia necessaria per andare in onda, l’accordo tra ènostra e Radio Popolare ha sconfinato il perimetro di Via Ollearo coinvolgendo la comunità della radio. Abbonati, ritoccati, tesserati, ascoltatori, ascoltatrici che hanno conosciuto ènostra e si sono ritrovati nella comunanza di valori: sono più di 1.500 i soci di ènostra che si sono uniti a noi tramite la radio. E grazie a loro il calcolo della CO2 fa un ulteriore balzo: altre 1.154 tonnellate di gas serra che abbiamo evitato di emettere consumando solo energia rinnovabile. Grazie alla convenzione con ènostra questa scelta ha anche portato a uno sconto sulle bollette della radio, che ha risparmiato oltre 90 mila euro, di cui 28 mila solo nel 2022.
Radio Popolare è diventata una compagna di viaggio essenziale per ènostra, contribuendo all’allargamento della sua comunità, che l’ha condotta a passare dai 2 mila soci del 2017 a quasi 12 mila del 2022, e a diventare una cooperativa pioniera nell’ambito delle comunità energetiche e degli impianti collettivi.
Ma anche Radio Popolare ha raccolto molto dal rapporto seminato negli anni. In termini energetici, il frutto migliore è stato l’impianto fotovoltaico installato da ènostra sul tetto di Via Ollearo ed entrato in funzione a marzo 2021.
Un investimento che costituisce un ulteriore passo della radio verso una produzione sostenibile e locale, nonché una mossa strategica di risparmio energetico per il futuro. Da aprile 2021 a dicembre 2022 l’impianto ha prodotto circa 128,9 MWh, garantendo alla radio un risparmio di quasi 40 mila euro! I benefici economici – oltre che ambientali – generati grazie ai pannelli solari sono evidenti soprattutto nei mesi estivi, durante i quali la produzione elettrica dei fotovoltaici ha consentito di abbattere visibilmente gli abituali consumi estivi molto più elevati a causa dei condizionatori.
In neanche due anni l’investimento iniziale è stato già ripagato per ben oltre la metà, grazie a una scelta lungimirante di tutela ambientale e risparmio energetico. Di questo passo, in meno di quattro anni la radio ammortizzerà completamente la spesa totale di installazione dell’impianto fotovoltaico, e questo durante il più grave rincaro dell’energia degli ultimi decenni, con prezzi che superano ogni record.
Infine, la partnership tra le due realtà ormai fraterne è stata foriera di successi anche nell’ambito della comunicazione. C’è Luce è diventata dal 2019 Il Giusto Clima e si è guadagnata un posto di rispetto nell’informazione ambientale. Grazie anche alla co conduzione di Elena Mordiglia e al contributo di Sara Milanese e Marianna Usuelli in redazione, la trasmissione è cresciuta, fino al riconoscimento a Gianluca Ruggieri della menzione speciale del Premio Pentapolis “Giornalisti per la sostenibilità 2022”, riconoscimento assegnato a coloro “che si siano particolarmente distinti per l’impegno in favore della divulgazione, anche scientifica, di tematiche green e social”.
ènostra e Radio Popolare hanno dimostrato di sprigionare una certa sinergia, che fa ben sperare in nuove e promettenti evoluzioni per il futuro: per un’informazione ambientale di sempre maggiore qualità e per un contributo sempre più deciso, condiviso e convinto alla transizione ecologica dal basso.
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