Il 18 giugno 2022 è stato eletto il CdA a maggioranza di donne: Sara Gollessi, Giuditta Peliti e Maria Sabella i nuovi membri. Sara Capuzzo di nuovo Presidente e Davide Zanoni Vice. Un bilancio degli ultimi tre anni e le sfide dei prossimi tre.
Il 18 giugno si è tenuta l’assemblea dei soci e delle socie di ènostra, che quest’anno ha visto anche l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione, alla scadenza dei tre anni di mandato. Sono stati nominati sette membri, confermando l’assetto del mandato scorso. Ecco i membri eletti: Sara Capuzzo, Davide Zanoni, Sara Gollessi, Maria Sabella, Andrea D’Ascanio, Emilio Sani e Giuditta Peliti. Un CdA finalmente a maggioranza femminile, con ben quattro donne e tre uomini, facendo di ènostra una delle poche cooperative dove l’equilibrio di genere è solido sia tra i dipendenti che nel Consiglio di Amministrazione.
Gianluca Ruggieri, ex Vicepresidente, uscito ora dal CdA, ha rassicurato la cooperativa comunicando che il suo impegno e lavoro rimarranno immutati: “Termina un mandato che ha portato la nostra cooperativa a evolvere da interessante promessa a bellissima realtà. Auguro al prossimo CdA di lavorare al meglio per adeguare l’organizzazione interna sulla base dell’esperienza fatta. Sono felice di poter continuare a dare il mio contributo, qualsiasi sarà il ruolo che mi verrà affidato”.
Al primo Consiglio di Amministrazione sono stati nominati come Presidente e Vicepresidente Sara Capuzzo, per la seconda volta, e Davide Zanoni. “Sono onorata di presiedere questo nuovo consiglio multidisciplinare e a prevalenza femminile. Faremo del nostro meglio per lavorare compatti a favore della transizione”, ha dichiarato Sara Capuzzo. “Più si riuscirà ad accrescere il potere collettivo spostando il fulcro delle politiche energetiche nei territori e più si potrà combattere la crisi ambientale e sociale, migliorando al contempo gli indicatori economici nel nome della sostenibilità e dell’equità”.
Collaboratrice di ènostra già da alcuni anni, Sara Gollessi è uno dei nuovi membri del CdA. “Mi piacerebbe contribuire alla crescita di ènostra occupandomi, oltre al consolidamento della rete di relazioni e collaborazioni a livello europeo e internazionale, di intensificare l’attività della cooperativa su due tematiche che mi stanno molto a cuore: il ruolo delle donne nella transizione energetica e il contrasto alla povertà energetica”, ha dichiarato. Lavorando nell’ambito dei progetti europei, Sara Gollessi ha avuto modo di conoscere da vicino la cooperativa, le sue dinamiche e la sua evoluzione. “Credo che le realtà come ènostra possano e debbano contribuire a garantire una reale inclusività dei processi di transizione, secondo il principio sancito dalle Nazioni Unite di non lasciare indietro nessuno (Leave no one behind)”.
Altro nuovo membro del Consiglio è Giuditta Peliti, cooperante attiva e referente dei soci di Banca Etica per l’Area Centro, che all’inizio del suo nuovo impegno con ènostra afferma, “l’energia pulita richiede energie condivise e diffuse anche da chi ingegnere o climatologo non è, ma è consapevole che la salvaguardia ambientale deve essere collaborativa. La creazione di più gruppi territoriali delle persone socie promotrici di comunità energetiche può aiutare una conoscenza e coscienza più capillare dell’energia collaborativa, che salvaguardi ambiente e clima”.
Infine, altro nuovo membro è Maria Sabella, fondatrice della società di investimento in rinnovabili Relight e ambasciatrice per la fondazione So Powerful. “Fin da quando, oltre dieci anni fa, mi sono avvicinata alle energie rinnovabili e alla generazione distribuita, ho pensato che finalmente anche i singoli cittadini e le piccole imprese sarebbero potuti diventati protagonisti nel mercato dell’energia”, afferma, commentando l’inizio della nuova esperienza nel CdA. “Per fare in modo che ciò avvenga è fondamentale il ruolo delle organizzazioni come ènostra che, con il suo team multi-disciplinare, la sua visione indipendente e la sua attenzione agli interessi della collettività, contribuisce a portare i vantaggi della rivoluzione energetica anche ai singoli consumatori”.
I risultati del triennio 2019-2022
Dieci mila socie e soci! Questo è forse uno dei più importanti traguardi del triennio 2019-2022, frutto del lavoro di una squadra che si è allargata e che ha visto un aumento consistente del numero e della quota di dipendenti a tempo indeterminato rispetto a collaboratori e consulenti.
Il triennio 2019-2022 ha visto la nascita della normativa italiana sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: con i primi progetti pilota, ènostra ha dimostrato di essere un punto di riferimento per tutta Italia nella consulenza e nell’accompagnamento alla costituzione delle comunità energetiche. Ad oggi la cooperativa conta sul risultato di tre CER già attive (due in Sardegna, a Villanovaforru e a Ussaramanna, e una in Puglia, a Santeramo) e 15 in via di sviluppo, tra le quali l’ambizioso progetto del Politecnico di Milano nel quartiere di Città Studi, che darà vita alla più grande comunità energetica in Italia.
Anche in termini di energia venduta, il triennio passato ha visto una forte crescita. Ènostra nel 2021 ha raggiunto i 31,26 GWh, con una crescita del 51% rispetto al 2020 e con quasi 2.500 contratti in più. Ma i risultati più importanti sono relativi all’allargamento della rete dei soci produttori e degli impianti collettivi di proprietà della cooperativa, su cui ènostra investirà sempre di più per aumentare la percentuale di energia autoprodotta nel suo mix energetico. I soci produttori di ènostra sono 23, con sette nuove entrate solo negli ultimi due mesi e oltre di 1 MWp di potenza in più.
Il bilancio di questo triennio però è segnato ancor più positivamente dalla nascita del più grande impianto eolico collettivo d’Italia: il Cerrone di Gubbio. Un progetto tanto desiderato da tutta la comunità della cooperativa e finalmente realizzato alla fine del 2021, con i suoi 900 kWp di potenza. Gli impianti collettivi di ènostra giungono a 13, di cui 11 fotovoltaici e due eolici, ma grazie ai soci sovventori la cooperativa sta avanzando su altri importanti progetti: il fotovoltaico su tetto a Brindisi, il progetto eolico di Crispiano a Taranto, il nuovo eolico del Castiglione sempre a Gubbio.
In questi anni ènostra ha poi allargato di molto la platea delle partnership, stringendo accordi con realtà con le quali condivide gli obiettivi e i valori. Dal 2022 sono state concluse nove nuove convenzioni con gruppi di acquisto solidali, associazioni e cooperative. In termini di offerta, la grande novità è stata invece il lancio della Tariffa Prosumer a prezzo fisso dedicata ai soci sovventori, esempio innovativo e unico in Italia che permette lo sganciamento dell’offerta dal mercato dell’energia. A breve sarà lanciata la nuova raccolta fondi 2022 e la tariffa, ora momentaneamente sospesa, sarà riattivata.
Comments are closed.