Nasce l’indice per misurare la sostenibilità del mondo della moda

Nasce l’indice per capire se nel settore della moda la sostenibilità rappresenti un’effettiva strategia oppure se si tratta solo di greenwashing.

BoF (Business of Fashion) Sustainability Index nasce per fare il punto su dove si trova il sistema moda in un momento storico in cui il termine sostenibilità viene utilizzato spesso anche a sproposito. L’obiettivo è quello di evidenziare i punti deboli delle imprese del settore e costruire un percorso per rendere concretamente più sostenibile questo importante comparto produttivo.

BoF Sustainability index si focalizza su due temi cruciali: la lotta al cambiamento climatico e il livello di benessere dei lavoratori e delle lavoratrici del settore. Due sfide molto critiche per l’intero comparto. L’indice valuta oltre 5.000 dati per ogni azienda, utilizzando 338 metriche in sei categorie e fa riferimento a 16 ambiziosi obiettivi ambientali e sociali.

Il punteggio medio delle aziende valutate raggiunge il valore di 36 su 100, evidenziando come la strada per una concreta sostenibilità sia ancora lunga e come la comunicazione dei temi collegati alla sostenibilità, che ormai permea molta della pubblicità del fashion, vada al di là dei fatti e dei risultati concretamente raggiunti. I temi più delicati che devono essere ancora affrontati in maniera tangibile riguardano i diritti dei lavoratori e la questione della gestione dei rifiuti che si sono rivelate le aree più critiche nell’applicazione dell’indice. In particolare deve essere fatto di più sia per definire modelli di circolarità efficienti sia per tutelare, nei Paesi extraeuropei, i diritti dei lavoratori.

Nonostante tali criticità va però detto che molte delle aziende esaminate secondo il BoF Sustainability index hanno effettivamente avviato iniziative per la riduzione delle emissioni in atmosfera e altre iniziative per contrastare i cambiamenti climatici. Tra queste ci sono Vivienne Westwood e Patagonia, due importanti brand nel settore dell’abbigliamento, sono partner di ènostra e stanno intraprendendo un importante percorso di sostenibilità anche con progetti legati all’energia rinnovabile.