Mercato della flessibilità: 75 utenze di ènostra partecipano alla nuova asta di RomeFlex

Novità da ènostra   
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27 Febbraio 2025

Grande entusiasmo da parte di socie e soci di Roma, che hanno aderito al progetto rendendosi disponibili a modulare i propri consumi e mettendo a servizio un totale di 67,5 kW di potenza

Una risposta inattesa, quella degli oltre 60 soci di ènostra del Comune di Roma, che mostrando grande reattività, hanno scelto di aderire alla nuova asta del progetto RomeFlex, promossa dal distributore locale Areti per sperimentare forme di flessibilità energetica locale.

Il 25 febbraio Areti ha accettato la candidatura di ènostra alla nuova asta per la fornitura di servizi di flessibilità locale. La cooperativa, in qualità di Balancing Service Provider (BSP), conferma così il proprio impegno per promuovere il mercato della flessibilità locale, un tassello fondamentale della transizione energetica e della decarbonizzazione e digitalizzazione del sistema elettrico.

“Il mercato della flessibilità locale è tutto da esplorare ed ènostra è ben lieta di contribuire maturando esperienza sul campo”, ha affermato Sara Capuzzo, presidente di ènostra. “Grazie ad Areti che ha scelto di accogliere disponibilità di potenza con una soglia molto bassa – parliamo di un valore minimo di 0,3 kW – è possibile coinvolgere anche le utenze domestiche, non solo altri usi, e abilitarle a partecipare con un ruolo attivo ad un nuovo servizio, generando vantaggi reciproci. È un caso concreto di approccio collaborativo che mette in relazione virtuosa i diversi soggetti della filiera. Una esperienza di mutualità del tutto naturale per una cooperativa come ènostra”.

Considerate anche le 14 utenze già coinvolte nella fase precedente, saranno 75 le utenze che – aggregate da ènostra in qualità di BSP – moduleranno i propri consumi elettrici domestici, riducendo il prelievo di energia o immettendone (se in possesso di impianti fotovoltaici) sulla base delle richieste di Areti, per promuovere una maggiore efficienza della rete elettrica.

Alla nuova asta di RomeFlex partecipano utenze di tipologie diverse (con fotovoltaico, pompa di calore, sistema di ricarica per veicoli elettrici, accumulo) sia domestiche che altri Usi, tra le quali alcuni esercizi commerciali, uno studio di architetti e un istituto religioso, per un totale di 67,5 kW di potenza.

La nuova fase di sperimentazione durerà tre mesi (marzo-maggio 2025), durante i quali Areti trasmetterà ai BSP le richieste di modulazione dei consumi per garantire un migliore equilibrio della rete. ènostra comunicherà ai soggetti aggregati le richieste di Areti e il servizio di gestione della domanda genererà anche una retribuzione economica a beneficio dei partecipanti. Sulla base dell’esperienza maturata durante la prima fase, ènostra ha valutato di poter garantire, per ogni kW di potenza messo a servizio dalle utenze coinvolte, un premio pari a 10 euro riconosciuti direttamente in bolletta.

“La flessibilità locale ci dà la possibilità di coinvolgere i soci di ènostra in un progetto che li rende soggetti attivi nel percorso di transizione energetica”, ha commentato Mauro Gaggiotti, coordinatore del progetto in ènostra. “Abbiamo investito molto per poter offrire un’opportunità concreta ai nostri soci e alle nostre socie. Ora avvieremo un percorso di informazione e formazione per massimizzare l’efficacia nell’attivazione delle risorse, ma anche di scambio di idee o richieste che potranno emergere dalla nostra “base sociale””.