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Aperte due consultazioni pubbliche per la revisione delle direttive europee sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica.

A metà novembre la Commissione europea ha avviato due consultazioni pubbliche, che si chiuderanno il 9 febbraio 2021, per raccogliere le opinioni sulle modalità di revisione di due direttive fondamentali per il prossimo decennio: la Direttiva sulle energie rinnovabili e quella sull’efficienza energetica.

Queste consultazioni, a cui tutti possono partecipare, seguono le iniziative della Commissione europea in materia di cambiamenti climatici. A settembre, infatti, è stato presentato il nuovo Piano degli obiettivi climatici per il 2030 che aumenta l’obiettivo di riduzione di gas serra nell’UE dal 40% al 55% entro il 2030. Un obiettivo molto ambizioso che dovrà vedere impegnati non solo i governi dei 27 Paesi, ma tutti i cittadini, ognuno per la propria parte.

Secondo il nuovo Piano la quota di energia da fonti rinnovabili per il 2030 dovrebbe raggiungere il 38%-40%, e i guadagni in efficienza energetica devono posizionarsi al 36-39% per il consumo finale di energia e al 39-41% per il consumo di energia primaria.

La revisione delle due direttive dovrà tenere conto delle iniziative collegate al Green Deal europeo presentato all’inizio di quest’anno.

La Commissione europea invita a partecipare alla consultazione, che comprende circa 60 domande, i residenti nell’Unione in tutte le sue componenti, dalle autorità pubbliche alle imprese, dalle associazioni industriali alle organizzazioni dei consumatori, dalle associazioni dei lavoratori alle ONG fino al mondo accademico e ai semplici cittadini.

Attualmente il questionario è in inglese, ma da metà dicembre sarà disponibile anche nelle altre lingue dell’Unione europea.

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