ènostra sceglie il nuovo Comitato Tecnico Scientifico
;Il nuovo CTS sarà in carica fino al 2025 e affiancherà il CdA per aiutarlo a perseguire gli scopi statutari della cooperativa. Ecco chi sono gli otto membri
Ufficialmente nominato il nuovo Comitato Tecnico Scientifico (CTS) di ènostra, che sarà in carica fino alla seconda metà del 2025, ovvero fino all’elezione del successivo CdA della cooperativa.
I membri del CTS
Ecco i nuovi membri del CTS, scelti per quanto possibile rispettando l’equilibrio di genere, di età e di provenienza geografica:
- Giovanni Carrosio, sociologo dell’ambiente all’Università di Trieste e membro del gruppo di coordinamento del Forum Disuguaglianze e Diversità
- Roberto Covolo, esperto di sviluppo locale, consulente per il Comune di Bari. Già animatore del programma Bollenti Spiriti in Regione Puglia e assessore a Brindisi.
- Mario Grosso, ingegnere ambientale al Politecnico di Milano, membro della commissione VIA-VAS al MASE, autore di diverse pubblicazioni divulgative
- Giulia Galera, ricercatrice presso EURICSE ed esperta di imprese sociali e sviluppo locale nei contesti in transizione
- Rossella Muroni, sociologa, presidente di Nuove Ri-Generazioni, già deputata e presidente nazionale di Legambiente.
- Elisa Palazzi, climatologa all’Università di Torino e divulgatrice sui temi del cambiamento climatico e autrice.
- Clara Pogliani, coordinatrice di Accademia Unidee della Fondazione Pistoletto e del Master in Design e arte per la trasformazione sociale responsabile. Portavoce dell’associazione Ci Sarà un Bel Clima.
- Gianluca Ruggieri, ingegnere ambientale all’Università dell’Insubria, socio fondatore di ènostra, conduttore della trasmissione Il Giusto Clima di Radio Popolare
Il ruolo del CTS
Il CTS ha il compito di verificare che ènostra persegua lo scopo statutario di “realizzare un modello energetico sostenibile, democratico, partecipato, cooperativo, resiliente e basato sull’utilizzo esclusivo di energia da fonti rinnovabili”. Come previsto dallo statuto, il CTS “fornisce pareri al CdA circa le attività esercitabili dalla cooperativa. Al Comitato spetta una funzione consultiva e propositiva, affinché la Cooperativa si sviluppi nell’ambito dei criteri di sostenibilità”. Il CTS può esprimere parere su ogni questione inerente alle attività della cooperativa che gli venga sottoposta dal CdA oppure che venga posta alla sua attenzione su iniziativa di almeno due suoi stessi componenti.
In particolare, il CTS supporta l’azione del CdA nei seguenti ambiti:
- aggiornamento criteri sociali e ambientali per la scelta degli impianti da realizzare
- aggiornamento criteri sociali e ambientali per la scelta degli impianti da cui acquistare elettricità
- strategie di sviluppo e consolidamento della cooperativa
- identificazione di indicatori e di metodologie di valutazione di impatto sociale e ambientale
- percorsi di formazione interna per le persone lavoratrici e le persone socie
- redazione di position paper e attività di advocacy
- ruolo e rapporto con la comunità delle persone socie
- condivisione di esperienze internazionali rilevanti per le attività della cooperativa
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