Le CERS che ènostra supporterà nel 2025 grazie a Fondazione Finanza Etica
;Grazie ai fondi offerti da Fondazione Finanza Etica per la promozione di nuove CERS, ènostra nel 2025 fornirà consulenza a tre progetti nel Centro Italia
Sono progettualità nate dal basso, da reti sociali associative, quelle delle comunità energetiche del Centro Italia che nel 2025 saranno supportate da ènostra grazie ai fondi di Fondazione Finanza Etica.
Due in Toscana, la CERS di Valle del Serchio e quella di Casa del Popolo La Vettola, e una a Roma, la CERS del rione Esquilino: i progetti sono tutti e tre con la “S” di solidale, in quanto intendono utilizzare gli incentivi all’energia condivisa per progetti a favore del territorio.
Tutti progetti nascenti, che ancora non hanno costituito il soggetto giuridico CER, sono stati selezionati sulla base di diversi criteri, tra i quali la disponibilità di superfici, il grado di coinvolgimento del territorio, l’importanza del finanziamento per la sopravvivenza del progetto.
Con il coordinamento della Onlus Solidarius, queste iniziative riceveranno il supporto tecnico, sociale e legale di ènostra durante il 2025 per l’elaborazione di studi di fattibilità e per la redazione di regolamento e statuto.
Per il secondo anno ènostra è stata individuata come partner tecnico in tutto il territorio nazionale dalla Fondazione Finanza Etica, consolidando il suo presidio a sostegno di progetti ad alto impatto sociale.
CERS di Valle del Serchio
La consulenza di ènostra alla CERS di Valle del Serchio nel Comune di Vecchiano, a nord di Pisa, era iniziata già ad inizio 2024, sempre grazie alle risorse fornite dalla Fondazione Finanza Etica. Prosegue quindi il supporto a questo progetto scelto anche in virtù della solida comunità di riferimento, che gravita attorno a due realtà: l’associazione Centro Nuovo Modello di Sviluppo e il DES Altro Tirreno. La CERS conta anche sul supporto del WWF Toscana Nord, dell’Amministrazione Separata Beni Usi Civici Vecchiano e dell’Amministrazione Comunale di Vecchiano.
È attualmente in cantiere un impianto da 20 kWp, grazie al finanziamento ottenuto con prestito sociale dal DES Altro Tirreno. ènostra supporterà la CERS nella stesura del regolamento e nella revisione dello statuto, redatto dal gruppo fondatore in seguito alla costituzione della CERS avvenuta il 5 dicembre 2024.
CERS dell’Esquilino
La CERS dell’Esquilino si sviluppa invece in contesto urbano, nel rione Esquilino del primo Municipio di Roma, quartiere multietnico per eccellenza. Il progetto è nato su iniziativa del Polo Civico Esquilino Poléis, un ecosistema collaborativo di oltre quaranta realtà che operano nel quartiere, intorno alla scuola “D.Manin”, e che ha l’obiettivo di implementare un modello di convivenza sostenibile e solidale, contrastare l’emarginazione e favorire la partecipazione civica attraverso la cura del territorio e dei beni comuni.
Il progetto si sviluppa quindi in un tessuto sociale già molto ricco, in cui le famiglie del quartiere e i membri delle associazioni portano avanti diversi servizi e attività a beneficio degli abitanti, attività a cui verranno destinati gli incentivi della nascente CERS. È in via di progettazione l’installazione di un impianto fotovoltaico da 50 kWp sul tetto dell’edificio dell’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Roma, messo a disposizione dall’amministrazione grazie al nuovo Regolamento per favorire la nascita di CERS a Roma. Si stima che verranno coinvolti un centinaio di famiglie e ènostra sta lavorando con la CERS allo studio di fattibilità.
CERS Casa del Popolo La Vettola
Torniamo in Toscana, di nuovo nella provincia di Pisa, dove si sta sviluppando il progetto di CERS di Casa del Popolo La Vettola, a partire dall’omonimo circolo Arci, sulla spinta di un nucleo di alcuni soci e residenti. Il progetto è stato scelto per via della disponibilità di una superficie di 150 metri quadri di tetto, ma soprattutto per il forte radicamento del circolo sul territorio e del coinvolgimento della popolazione che questo potrebbe permettere.
Anche in questo caso ènostra aiuterà nell’elaborazione di uno studio di fattibilità per valutare la potenza dell’impianto da installare, sulla base dei consumi stimati dei suoi membri. La CERS intende utilizzare i fondi economici derivanti dagli incentivi per servizi utili al quartiere: c’è l’ipotesi di finanziare la realizzazione di un parco giochi di cui l’area circostante è al momento sprovvista.
Oltre il Centro Italia
Se finora ènostra è stata coinvolta solo nei territori del Centro Italia, grazie all’opportunità offerta dai fondi di Fondazione Finanza Etica il nome della cooperativa è girato anche in altre regioni. Tant’è che il team CER di ènostra è ora impegnato anche nel supporto della CERS nel Comune friulano di Cormons, un progetto che intende stimolare le PMI locali a diventare produttrici di energia rinnovabile da fotovoltaico nonché consumatrici all’interno di CER, e nel supporto all’Associazione di promozione sociale Esperimenti Architettonici ETS per realizzare uno studio di fattibilità per una CERS nel Comune di Mola di Bari.