ènostra ha un nuovo CdA e ambiziosi obiettivi per il trienno 2019-2021

Il 15 giugno scorso abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti: i soci ènostra hanno rinnovato il Consiglio di Amministrazione che è passato da 5 a 7 membri. Una nuova squadra per affrontare  al meglio gli ambiziosi obiettivi che la cooperativa si è data per il triennio 2019-2021.

“Facendo un bilancio di questi primi cinque anni di attività – ha affermato in apertura di assemblea il Presidente uscente Davide Zanoni – possiamo dire con orgoglio che oggi ènostra è la prima comunità energetica nazionale in forma cooperativa che realizza un modello di autogestione dell’energia. Ma non solo, la cooperativa è anche un attore di mercato ‘alternativo’, che propone un’innovazione sociale radicale nel panorama nazionale della vendita e produzione di energia elettrica”.

Risultati e obiettivi raggiunti nell’ultimo triennio

Il triennio 2016-2018 ci ha regalato grandi soddisfazioni, sia in termini di risultati raggiunti che di apporto da parte dei soci. Il primo grande risultato è la crescita costante: la cooperativa ha raddoppiato ancora il numero di soci (oggi siamo a 5.000!) e il fatturato dalla vendita di energia. Per la prima volta, nell’esercizio 2018, si registra un margine operativo lordo di 183mila euro.

Nel 2018 si è conclusa anche la procedura di fusione tra ènostra e Retenergie: un lavoro impegnativo che ha visto anche momenti di acceso confronto, utili a comprendere differenze di linguaggio e di modalità gestionali sulle quali abbiamo poi lavorato per tracciare una strada comune per il futuro.

Anche forte partecipazione alla raccolta di capitale, avviata a novembre 2018 per la sottoscrizione di azioni di sovvenzione del Fondo di Sviluppo Tecnologico “Produzione ènostra”, è stato ed è un segnale molto concreto dell’interesse per l’autoproduzione collettiva di energia da fonti rinnovabili da parte dei soci. I numeri parlanno da soli: in 11 settimane sono stati raccolti quasi 600.000 euro da 348 soci; a fine Marzo 2019 la raccolta si attesta a oltre 715.000 Euro con più di 500 soci.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione

Gli obiettivi per il prossimo triennio 2019-2021 sono ambiziosi e per questo la cooperativa si è dotata di un nuovo Consiglio di Amministrazione che passa da 5 a 7 membri e si arrichisce di nuove competenze, aumentando la professionalità dell’organo di governo. Ecco i risultati della votazione:

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Verso un futuro ambizioso: gli obiettivi per il trienno 2019-2020

ènostra “rinasce” dalla fusione per incorporazione della cooperativa Retenergie e intende sviluppare, nel triennio 2019-2021, la prima comunità energetica nazionale in forma cooperativa, che realizza un modello circolare di gestione dell’energia fondato sul coinvolgimento diretto dei soci nella sfera della produzione, del risparmio e del consumo. E per farlo ci siamo posti i seguenti obiettivi.

1) RAGGIUNGIMENTO DELLA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA
Volontà della cooperativa è di raggiungere il target di 10.000 clienti in fornitura al 2021, a cui vogliamo fornire energia elettrica basata su autoproduzione e contratti bilaterali, servizi energetici integrati, servizi di consulenza e tutoraggio per la realizzazione di comunità energetiche locali.

2) PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO DEI SOCI
Rafforzare il legame con la base sociale e creare canali di partecipazione e coinvolgimento attivo su base territoriale è una delle priorità che la cooperativa si è data per il prossimo triennio. E lo si farà attravero un piano pluriennale di partecipazione e coinvolgimento attivo, che ha l’obiettivo di valorizzare i soci come cassa di risonanza e promozione nei poli territoriali, favorire la partecipazione dei soci alla governance della cooperativa e condividere la definizione di alcune strategie e scelte etiche.

3) INVESTIMENTI IN NUOVA PRODUZIONE
Vogliamo sganciarci completamente dal mercato delle fonti fossili attraverso investimenti in nuova capacità produttiva (impianti eolici e fotovolatici), con l’obiettivo di coprire con impianti di proprietà e di terzi il 100% del consumo dei soci al 2021.

4) ATTIVAZIONE DI COMUNITÀ ENERGETICHE LOCALI
Vogliamo realizzare 5 progetti per la creazione di comunità energetiche rinnovabili, favorendo, con attività di advocacy e di sperimentazione, il recepimento delle nuove nuove direttive sulle rinnovabili e il mercato elettrico. Lo faremo realizzando comunità energetiche da replicare in altre comunità locali e progetti di autoconsumo collettivo, in ambito condominiale, replicabili. È intenzione della cooperativa contribuire allo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili (REC) anche con la creazione di cooperative di comunità di II livello.

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Guarda il video dell’Assemblea (sessione mattutina)

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Guarda il video dell’Assemblea (sessione pomeridiana)

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