Sin da quando è nata, ènostra ha potuto farsi conoscere anche grazie al sostegno dei propri soci, attivi nell’organizzare conferenze pubbliche, incontri riservati a circuiti di GAS, dibattiti culturali, aperitivi presso il circolo locale e mille occasioni, da nord a sud, per presentare il modello delle comunità energetiche e far apprezzare la nostra cooperativa. Iniziative nate spontaneamente, per opera di reti solidali e affini ad ènostra, entusiaste di poter proporre alla propria platea azioni concrete a favore della transizione. Tutto questo ha contribuito, e contribuisce, a far conoscere il marchio e a far gemmare nuove situazioni, in grado, a loro volta, di propagare il nome e far crescere i soci.
In occasione dell’Assemblea ordinaria di maggio sono emerse nuove idee per valorizzare anche il coinvolgimento diretto del singolo socio che, grazie al suo passaparola, sensibilizza amici e parenti motivandoli ad entrare nella nostra comunità.
Uno degli spunti concreti, lanciato da remoto durante lo streaming dell’assemblea, viene da Matteo Pietro di Milano che ha proposto di organizzare cene “ènostra“ rivolte agli amici che, pur manifestando entusiasmo e interesse, non riescono a trovare il momento buono per passare a ènostra. “Invece di chiedere loro di portare una bottiglia di vino”, scriveva Matteo nella chat su youtube “chiediamogli di portare la bolletta con il pod e l’IBAN per fare insieme il passaggio”.
Mirko Cavalletto, socio ènostra della prima ora, ha colto al volo il suggerimento e giusto qualche sera fa, nella sua casa di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, ha organizzato un evento che ha chiamato “#Cenettabolletta”.
“L’idea del socio Matteo – ci ha raccontato Mirko – l’ho subito sentita mia. Io provengo da una lunga storia di Gruppi d’Acquisto Solidale e la partecipazione attiva è per me un elemento naturale. E così ho invitato a cena tre amici, chiedendo di invitarne altri a loro volta. Il passaparola ha funzionato alla perfezione: ho avuto l’onore di avere a cena 7 deliziosi ospiti con cui ho avuto modo di scambiare idee e opinioni su come lasciare un mondo migliore ai nostri figli. Perché anche con piccoli gesti, come cambiare fornitore dell’energia elettrica per consumare energia al 100% rinnovabile, possiamo fare la differenza“.
Come da programma, dopo aver servito agli amici un articolato menù a tema “energetico”, Mirko ha aperto il portatile e, tra un calice di buon vino e l’altro, ha sottoscritto il contratto di fornitura di cinque dei sette invitati che hanno scelto di passare a ènostra.
Per ènostra è motivo di orgoglio avere soci propositivi e concreti come Mirko e ci piacerebbe che altri, contagiati dalla sua esperienza, si lanciassero nella propria “#cenettabolletta”. Dopo tutto, dal 1° luglio 2019 saranno abolite le tariffe elettriche del servizio di maggior tutela e tutti gli utenti dovranno scegliere un fornitore del mercato libero: una buona occasione per indirizzare la loro scelta ad una soluzione che tutela noi e il nostro Pianeta!
Provate a immaginare: se nell’arco dell’estate la metà dei soci organizzasse un momento conviviale portando 2 nuovi soci a settembre avremmo triplicato la base social! Che dite, vogliamo far lievitare ènostra? Noi vi daremo tutto il supporto che serve!
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