Shell, una delle più grandi industrie petrolifere mondiali (la sesta più grande azienda mondiale in tutti i settori nel 2016) ha comprato Sonnen Energy, la più grande azienda europea di batterie – di Gianluca Ruggieri
Sonnen si è presentata da tempo con una formula chiamata “Sonnen Community” per la produzione, accumulo e scambio di elettricità.
Un’operazione molto spinta sul piano commerciale, con prezzi anche parecchio elevati rispetto a quanto veniva venduto, ma un’operazione sicuramente interessante.
In Germania, dove la normativa lo consente, Sonnen ha anche sviluppato una piattaforma che consente lo scambio di energia tra diversi utenti.
Shell era già parte dell’azionariato, ora ha definito l’acquisto totale. Questo conferma che il settore degli accumuli, e in particolare delle batterie, è destinato nei prossimi anni a crescere tantissimo. Bisognerà capire poi il ruolo di questi grandi players che vengono dalle fossili: sono interessati seriamente allo sviluppo del settore?
Vogliono arraffare profitti sfruttando le loro dimensioni?
O vogliono addirittura rallentare e bloccare la transizione?
Con tutti questi dubbi, meglio far crescere la comunità di ènostra, che nessuna industria petrolifera potrà mai acquistare.
Comments are closed.